
Già Prefetto di Ferrara, Vezzalini ottenne lo stesso incarico a Novara, che svolse con perizia, conducendo non solo la lotta contro le bande armate irregolari, ma anche contro la borsa nera ed i delinquenti di vario genere che in tempo di guerra non mancano mai.
Dopo un rapido processo a guerra ampiamente conclusa, durante il quale non gli fu permesso di schierare nessun testimone a discarico, il Pubblico Ministero Oscar Luigi Scalfaro chiese ed ottenne la Pena Capitale per lui e per altri cinque fascisti: Arturo Missiato , Domenico Ricci, Salvatore Santoro, Giovanni Zeno e Raffaele Infante. Condanne eseguite all’alba del 23 settembre 1945.
Inoltre Scalfaro, entrato in Magistratura nel 1943 giurando Fedeltà al fascismo, ottenne successivamente altre due condanne a morte: Giovanni Pompa, della GNR, eseguita il 21 Ottobre del 1945; e quella di Stefano Zurlo, nel Dicembre dello stesso anno. Quest'ultima sentenza, con il ritorno all' uso del Processo d' Appello, fu fortunatamente annullata.
2 commenti:
Insomma, un presidente forkaiolo, madonnaro e golpista. Di lui vale la pena di ricordare il RIBALTONE del '94 col quale destituì Berlusconi per regalarci il primo degli esecutivi "tecnici" non eletti da nessuno: il governo Dini. Non sento proprio la sua mancanza, REQUIESCAT!
Qualcuno la pensa come noi su Scalfaro:
http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/1-le-condoglianze-al-cianuro-del-giornale-di-berlusconi-allodiato-scalfaro2-era-un-baciapile-34900.htm
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