sabato, agosto 21, 2010

Don Giuseppe Tabellini.

Don Giuseppe Tabellini era parroco di Vidiciatico, nel bolognese, un paese che il 27 settembre del 1944 venne invaso dai Tedeschi in ritirata dopo lo sfondamento della linea Gotica e dopo avere trucidato nel Borgo di Casa Berna 27 civili in risposta a un attentato partigiano. Il parroco, volendo a tutti i costi salvare la vita dei suoi paesani, iniziò a negoziare con i Tedeschi, riuscendo, dopo lunga e sofferta trattativa, a strappare loro la promessa di risparmiare la popolazione in cambio dell’impegno da parte dei partigiani di rispettare la ritirata dei militari in fuga. E così avvenne. Ma i partigiani locali, comunisti, non perdonarono l’iniziativa del sacerdote, il quale, al termine della guerra, venne sequestrato, picchiato e denudato davanti alla popolazione di Vidiciatico che lo venerava come parroco da oltre vent’anni. Il povero don Giuseppe non resse al grave insulto e morì poco tempo dopo...

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