venerdì, ottobre 20, 2006

Generale Pal Maleter.


Il 23 Ottobre 1956 iniziò la Rivoluzione Ungherese che sarà stroncata nel sangue dai comunisti sovietici con l'avvallo dei comunisti italiani. Imre Nagy, di cui parlerò nei prossimi giorni, una volta ritornato alla carica di Primo Ministro, nominò il Generale Pal Maleter Ministro della Difesa. Che subito si schierò con gli insorti, e dichiarò che avrebbe impiegato l' Esercito Magiaro per contrastare l' invasione, cominciata il 24. Ed in effetti i cacciabombardieri ungheresi erano pronti per attaccare i carri nemici in ogni momento. Maleter avviò una trattativa con gli invasori, che all' inizio diede buoni frutti, tant'è che i carri armati si ritirarono. Ma tra il 3 ed il 4 Novembre, dopo esser stato invitato al quartier generale dell' Armata Rossa con un inganno, il Generale Pal Maleter venne arrestato. Il 4 novembre, alle 4,20, Imre Nagy parlò da Radio Kossuth e annunciò che aveva avuto inizio l'attacco sovietico contro Budapest, "con l'evidente intento di rovesciare il governo legale e democratico d'Ungheria". Le truppe sovietiche, appoggiate da paracadutisti, si impadronirono di tutti i centri nevralgici dell'Ungheria, nonostante la resistenza opposta da truppe ungheresi, sconcertate e demoralizzate dall' arresto di Maleter, e da gruppi armati di civili. Iniziò così il macello.
Pal Maleter venne giustiziato nel 1958.

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