lunedì, marzo 03, 2008

Quei piccoli,pochi,pazzi grandissimi dell' Alcazar.

Erano pochi, all' Alcazar, molti anni fa. Irriducibili, pazzi,piccoli. Ma testardi e coraggiosi. Come il Colonnello che li comandava, José Moscardó Ituarte, Governatore Militare della Provincia di Toledo. Ai suoi ordini 1028 militari. Con i quali resistette dal 22 Luglio al 27 Settembre del 1936 all'assedio da parte delle forze anarco-comuniste, superiori di gran lunga in uomini e mezzi.

Durante l'assedio, i nemici catturarono il figlio di Moscardó, Luis. Chiamarono telefonicamente l'Alcazar e rispose Moscardò in persona. L'ufficiale politico repubblicano lo informò che, se non avesse dichiarato la resa, suo figlio sarebbe stato fucilato. Moscardó chiese di parlare con il proprio figlio. Quindi disse a Luis, "Raccomanda la tua anima a Dio e muori come un patriota, gridando 'Lunga vita a Cristo Re' e 'Lunga vita alla Spagna'." "Lo posso fare" rispose il figlio.


Il 9 Settembre il Maggiore Repubblicano Rojo si avvicinò alla malridotta cittadella con una bandiera bianca. La sua missione era offrire ai combattenti la sopravvivenza se si fossero arresi. La sua proposta fu naturalmente respinta, ma lasciando chiese a Moscardò se potesse comunicare qualche richiesta all'esterno. Moscardò chiese l'invio di un prete a battezzare i bambini nati durante l'assedio, perchè nell' Alcazar vi erano molte donne, vecchi e bambini. I Repubblicani acconsentirono e mandarono il canonico Vasquez Camarassa. Dei preti di Toledo, solo sette erano sopravvissuti al massacro, così il canonico era considerato fortunato per essere sopravvissuto, si diceva per le sue simpatie di sinistra. Esortò i civili, le donne e i bambini in particolare, di abbandonare la cittadella sotto una bandiera bianca, ottenendo un ulteriore rifiuto.

Senza quei piccoli,pochi,pazzi Eroi, i comunisti sarebbero dilagati nella Spagna Cattolica. Spesso i piccoli, pazzi, pochi vincono battaglie decisive. Per questo, il Nostro non sarà un voto inutile, il 13 e 14 Aprile. Votiamo Daniela Santanchè, votiamo La Destra.

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