La figlia Elsa, di ventitrè anni, intuito il pericolo, si gettò davanti al padre per fargli scudo col proprio giovane corpo, ma i partigiani fecero fuoco ugualmente con i mitra, uccidendola immediatamente. Dopo averla scostata, ormai priva di vita, spararono sul padre, lasciandolo per morto. Il quale morirà il 29 Dicembre del 1948 in seguito alle ferite riportate tre anni prima. I resti mortali riposano nel Cimitero di Bettola (Pc), città dell' ex-ministro Pier Luigi Bersani, i cui trascorsi giovanili nel gruppo di Avanguardia Operaia" andrebbero ricordati, ogni tanto. Insieme alla sua appartenenza al Partito Comunista Italiano, dato che nelle sue biografie non v' è notizia di queste militanze.
Non troverete i loro nomi sui libri di storia nelle scuole. Non troverete pacifinti che li piangono. Per questo parleremo di Loro.
giovedì, marzo 27, 2008
Donne Fasciste IV°: Elsa Remondi (ed il padre, Ernesto...).
Il 17 Febbraio del 1945 alcuni partigiani si recarono a casa del Capitano della GNR Ernesto Remondi, già fuori quadro in quanto ormai sessantottenne. Combattente della Prima Guerra Mondiale e Cavaliere della Corona d' Italia. Titolare stimato dell' unica Farmacia di Farini d' Olmo (Pc), sposato con quattro figli. Nonostante fosse anziano, l'ex-combattente fece ostacolo al tentativo di sequestro, ed allora gli "eroici" resistenti decisero di eliminarlo sul posto.
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