Comunicato Stampa da la "Destra" sulle Vittime del 1943-45.

Ricevo e volentieri pubblico:


La Destra presenta la legge sulle vittime dell’odio
che An ha lasciato decadere in Regione


“Sarà ora La Destra a presentare la proposta di legge per l’istituzione del Giorno del Ricordo delle vittime dell’odio 1943/1945 che Alleanza nazionale, in silenzio, ha lasciato decadere in Assemblea regionale dell’Emilia-Romagna”. Lo afferma il coordinatore regionale del movimento di Storace Paolo Casolari dopo aver appreso della decadenza e cancellazione, comunicata dal presidente dell’Assemblea il 9 gennaio, del provvedimento presentato nel luglio 2005 dall’allora consigliere di An Marcello Bignami, prematuramente scomparso.

“E’ evidente, aggiunge Casolari, che oggi An non considera più politicamente corretto commemorare le vittime dell’odio comunista, cha dall’8 settembre ‘43 sino alla fine della guerra insanguinarono il Nord Italia, e in particolare l’Emilia Romagna. Noi, come Destra, lo faremo con lo stesso trasporto che contraddistinse il segretario nazionale Francesco Storace quando nel 2005, da presidente della Regione Lazio, lanciò il giorno del Ricordo delle Vittime delle Foibe, oggi celebrato il 10 febbraio”.

“Chi come An – ha aggiunto Adolfo Zauli, portavoce cittadino di Bologna, reca ancora nel suo simbolo una fiamma tricolore che nasce dichiaratamente da quel periodo avrebbe dovuto avere oggi per questi morti la stessa considerazione che a suo tempo ebbe chi presentò il progetto di legge in Assemblea regionale”.

Il progetto chiedeva l’istituzione della “Giornata della Ricordanza” in memoria delle migliaia di trucidati in Italia del Nord dai partigiani, o sedicenti tali, spesso in circostanze efferate, solo perché ritenuti nemici di classe essendo questi agricoltori, preti, impiegati dello stato commercianti o presunti fascisti.
Primi firmatari del Pdl de La Destra saranno Stefano Morselli al Senato e Daniela Santanchè alla Camera”.